Gonnosfanadiga - Massiccio del Linas

Con le seguenti righe andremo ad oltrepassare il confine del comune di Guspini per raggiungere un municipio confinante: l'incantevole Gonnosfanadiga. Distanza tra i due centri? Non più di 8 minuti d'auto. Ebbene si: il paradiso è a portata di mano!

Tuttavia l'articolo che state leggendo non vuole parlare tanto del borgo in se (sul quale torneremo), quanto dei favolosi dintorni che lo circondano. Grazie a questo blog avete già avuto la possibilità di conoscere l'entroterra sardo. Ora proseguiamo il viaggio andando alla scoperta del Massiccio del Linas. Un complesso naturalistico davvero unico nel suo genere: basti pensare che stiamo parlando di una delle terre emerse più antiche di tutta Europa!

In realtà il Massiccio del Linas si estende per un territorio ben più vasto del solo comune di Gonnosfanadiga anche se proprio in quest'area possiamo trovare i scorci più belli, le cime più alte e le famosissime cascate.

Già, proprio così. L'intero sito presenta numerosi spunti interessanti, sotto vari punti di vista, non ultimo quello geo-morfologico. Ad impreziosire ancor di più tale ricchezza naturale vi sono molteplici torrenti generati da spettacolari cascate, come quella di Piscina Irgas oppure quella di Muru Mannu. Quest'ultima risulta essere la più alta dell'intera isola sarda.

Inoltre è facile poter ammirare questi autentici spettacoli d'acqua visto che il complesso è caratterizzato da un elevato numero di sentieri boschivi costeggianti i ruscelli medesimi, ideali per il trekking.

Insomma, immaginate di poter rilassarvi grazie a lunghe passeggiate nel verde incontaminato della Sardegna, fiancheggiando torrenti, incontrando maestose rapide e ammirando le numerose specie animali qui presenti: dall'aquila reale al cervo sardo fino al muflone e al geotritone.

Nella foto: veduta