Storia, tradizioni, arte e cultura

Il Medioevo di Guspini, dal Giudicato di Arborea agli Aragonesi

Durante il Medioevo, Guspini fece parte del Giudicato di Arborea, regno sorto dal crollo della cultura bizantina, prima di entrare nella sfera di influenza degli Aragonesi e di essere inclusa nella Contea di Quirra, venendo affidata a vari feudatari fino al 1839

Sebbene molto legata al passato industriale minerario,Guspini ha una storia molto antica che risale all’epoca nuragica, con contaminazioni puniche e romane. Durante il Medioevo, il paese subì prima l’influenza della cultura Bizantina e poi, dopo il suo crollo, entrò a far parte del Giudicato d’Arborea, precisamente nella curatoria di Bonorzuli. Sotto le varie dinastie che si susseguirono, come i Lacon Gunale e i Lacon Serra, il comprensorio godette di una relativa tranquillità e prosperità.

Al periodo di Arborea, epoca prolifica per la città di Guspini,risale la costruzione della chiesa di Santa Maria di Malta, notevole esempio di architettura romanica e testimonianza della presenza dei monaci benedettini nella zona, ancora oggi ricordati per la loro abilità nel restaurare edifici in rovina e nell'introdurre nuove tecniche di agricoltura. I religiosi seppero fungere da centro di aggregazione per le comunità più isolate e svantaggiate della Sardegna, rappresentando un punto di riferimento essenziale per molti abitanti.

Nel corso del Trecento, Guspini subì gli effetti destabilizzanti delle guerre tra Arborea e gli Aragonesi: dopo la battaglia di Sanluri del 1409 fu inclusa nel Marchesato di Oristano fino al 1478, quando con la definitiva sconfitta di Leonardo Alagon il paese entrò a far parte dei domini degli Aragonesi che la inserirono nella Contea di Quirra, più tardi Marchesato; fu quindi affidata come feudo a varie famiglie fino al 1839, anno dell’abolizione finale del regime feudale.

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