Miniera di Montevecchio

Ad una manciata di chilometri da Guspini (VS), la frazione di Montevecchio è celebre in tutta la regione Sardegna - e non solo - per il suo passato legato all'attività della miniera presente. Infatti, proprio in questo angolo di Campidano, è tutt'ora presente, oltre che conservata in maniera impeccabile, l'omonima area estrattiva. L'intero complesso mantiene intatto un fascino ineguagliabile, in grado di far rivivere al visitatore un periodo epico fatto di sudore e sacrifici ma anche di grandi conquiste e di soddisfazioni collettive.

Nel sito delle Miniere di Montevecchio sono ancora presenti tutti gli edifici dell'epoca, perfettamente intatti, destinati alle varie necessità della comunità dei minatori che qui hanno operato per circa un secolo e mezzo: dal 1848 fino a quasi tutto il ventesimo secolo. Quindi, per chi volesse, si potranno visitare le abitazioni della popolazione operaia come, del resto, tutte le strutture che coadiuvavano le attività estrattive: ovvero le officine meccaniche dell'epoca, fondamentali per preservare il corretto funzionamento dei macchinari adoperati dai tecnici. Poi, ovviamente, le miniere vere e proprie: qui venivano estratti elementi come il ferro, lo zinco ed il piombo. Per meglio comprendere come si sviluppava l'intera filiera estrattiva, all'interno del vecchio deposito dei minerali verranno illustrati tutti i passaggi del lavoro compiuto: dalla roccia fino al metallo plasmato. 

L'importanza della Miniera di Montevecchio di Guspini è testimoniata anche dal fatto che questo compendio è stato inserito all'interno del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna. Un riconoscimento prestigioso per un posto davvero unico nel suo genere, circondato perfino da un ambiente naturale tra i più belli d'Italia.