Zona Industriale

La lattoneria, un settore fondamentale dell'artigianato

lavorare lamiere per modellare tubi, grondaie, comignoli e altri elementi: questo è il mestiere del lattoniere che non si limita alla produzione ma include la riparazione di materiale vetusto. Ecco come lavorano e quali materiali adoperano gli artigiani di questo settore

Quando si parla di mestieri tradizionali il pensiero corre ad idraulici, elettricisti e stagnini. C’è però una professione meno conosciuta ma di grande utilità nella vita quotidiana: quella del lattoniere, ancora comune in Sardegna e nella zona di Guspini. Si tratta della lavorazione delle lamiere al fine di produrre grondaie, condotte del riscaldamento, scossaline, comignoli, pannelli coibentati e altro. I migliori lattonieri garantiscono anche il corretto smaltimento di lastroni di amianto.

Questi artigiani si occupano sia della produzione che dell’installazione di questi elementi, spesso partendo dal progetto teorico per poi fabbricare la lamiera necessaria e procedere al taglio, piegatura e assemblaggio. Una professione a tutto tondo che non si limita al prodotto nuovo di zecca ma comprende la manutenzione di lamiere arrugginite e rovinate che possono essere recuperate a beneficio dell’ambiente.

I materiali più usati dai lattonieri sono rame, alluminio, acciaio inossidabile, lamiera zincata o verniciata e titanio, metalli di ottima qualità che garantiscono il corretto defluire di acqua piovana e altri liquidi. Chi pensa che in questo settore l’estetica non conti nulla si sbaglia: aziende con alle spalle una lunga esperienza come quelle di Guspini sono in grado di realizzare grondaie e canali di ogni colore e stile, venendo incontro alle esigenze dei clienti tanto nel gusto quanto nella funzionalità.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.