Il territorio

Guspini, terra di Nuraghi

Guspini, comune del Medio Campidano (Sud Sardegna), con i suoi 11.814 abitanti si fa oggi ammirare oltre che per la genuinità della sua cucina, per i suoi siti archeologici e le bellezze naturali del suo territorio, anche per i numerosi siti nuragici presenti. 

Tutti i nuraghi di Guspini

Questo è l’elenco completo, in ordine alfabetico, dei trenta nuraghi visitabili presenti sul territorio di Guspini: Arrosu, Baccas, Cara, Casa Tuveri, Corongiu Pontis, Corti Baccas, Crabili, Gentilis, is Trigas, Mattiane, Melas, Monte Narinu, Monte Nurecci, Monte Ois, Nuraci, Nuraxi Crobu, Omini, Pauli Planu, Peddis, Peppi Tzappus, Pixina Puxi, sa Zeppara, Santa Sofia, Saurecci, su Bruncu e s'Orcu, Terra Frucca, Terra Maistus, Terra Moi, Urralidi, Zuddas. Detti Nuraghi, che si estendono su tutto il territorio di Guspini, hanno quasi tutti forma di torre e spesso si guardano l’un l’altro, facendo pensare a una qualche loro funzione difensiva. Secondo la loro altitudine, vanno dai Nuraghi più alti di Corongiu Pontis e Monte Nurecci posti, rispettivamente, a 300 e 303 metri s.l.m., fino a discendere ai Nuraghi Omini, Monte Ois e Nuraxi Crobu posti invece a 17, 19 e 21 metri s.l.m., passando per i Nuraghi Corti Baccas (54 m. s.l.m.), Santa Sofia e Melas (rispettivamente 58 e 59 m. s.l.m.), Gentilis (86 m. s.l.m.), Nuraci (91 m. s.l.m.), Terra Frucca (120 m. s.l.m.), Terra Maistus e Urralidi (rispettivamente 130 e 131 m. s.l.m.), Monte Narinu (242 m. s.l.m.). Insieme ai diversi menhir presenti (Perdas Longas, Prunas, San Simplicio, su Caddu de su Pirau Mascu), i nuraghi restano oggi quali simboli tangibile di una civiltà scomparsa.

Vuoi lasciare un commento?

Compila i campi per lasciare un commento. Il commento verrà pubblicato dopo l’approvazione del moderatore.